Nel 2008 andiamo in scena con uno spettacolo dal titolo Let’s Musical. Alla compagnia si aggiungono 4 ragazzi del CSE: Tecla, Ilaria, Egle e Katia.

Si tratta di un collage di scene famose di film musicali:

Chorus line: l’ambientazione è quella di un teatro di Broadway a New York. Alcuni giovani pieni di speranze stanno facendo dei provini per un lavoro come ballerini di fila in un musical. “A Chorus Line”. Lo spettacolo inizia nel mezzo di una coreografia jazz che il coreografo Jack (Giancarlo) sta spiegando ai ballerini. Mentre continua l’audizione, i ballerini raccontano i loro timori e la speranza di ricevere il lavoro. Dopo aver giudicato i ballerini, Jack procede ad eliminarne la maggior parte, lasciandone 9 che si sistemano in fila con il loro cappello dorato in mano pronti per la loro migliore performance sulle note del famoso brano musicale “One”.

Thelma e Louise: due casalinghe vittime delle proprie vite decidono di partire per una vacanza che si trasformerà nella più grande e tragica avventura della loro esistenza. Susan Sarandon e Geena Davis, attrici famose di Hollywood interpretate da Anna e Stefania. Ci siamo concentrati sulla scena finale del film che le vede protagoniste, con la polizia ormai alle costole, inseguite da una flotta di volanti. Si ritrovano sull’orlo di un precipizio a ridosso del Gran Canyon. Di fronte alla prospettiva di trascorrere anni in prigione optano per una soluzione estrema, tenendosi per mano si lanciano con la macchina nel precipizio.

Thelma: “Senti Louise… non torniamo indietro!”
Louise: “Che vuoi dire Thelma?!”
Thelma: “Non fermiamoci!”
Louise: “Non capisco…”
Thelma: “Coraggio!”
Louise: “Sei sicura?”
Thelma: “Si. Dai!”

La loro fuga verso la libertà: sguardo d’intesa e il sorriso metafora del forte legame di amicizia.

Full Monty

Un gruppo di disoccupati interpretati da Massimiliano, Maurizio, Marcello e Giancarlo, si ingegnano per trovare degli espedienti per tirare avanti: ispirati da un gruppo di spogliarellisti professionisti che si esibiscono in città, decidono di dar vita ad uno spettacolo di spogliarello coinvolgendo altri disoccupati di diverse età, ciascuno alle prese con la sopravvivenza quotidiana.

Sulle note della celebre Yuo can leave your hat on lo spettacolo avrà luogo e sarà un successo.

I ragazzi a distanza di anni ricordano ancora divertiti le prove del nostro “finto spogliarello”, nessuno conosceva la fine del nostro spettacolo; la scena è stata costruita in assoluto segreto e ha suscitato una standing ovation del pubblico. Le foto parlano da sole.