Il Centro Socio Educativo (CSE) è un servizio territoriale diurno che ospita un massimo di 15 persone con disabilità media certificata, la cui fragilità non sia compresa tra quelle riconducibili al sistema socio sanitario.

L’organizzazione educativa del CSE si basa prevalentemente sull’aspetto legato alle autonomie individuali degli utenti e sulla loro capacità di utilizzare le risorse personali, sia legate alla propria individualità che alla relazione con il contesto.

Gli interventi offerti sono di tipo socio-educativo e socio-animativo finalizzati: al sostegno dell’autonomia personale; alla socializzazione; al mantenimento dei livelli espressivi, cognitivi e culturali.


IL CSE ALLO SPAZIO BIZZARRO DI CASATENOVO

Da circa 4 anni gli utenti del Centro Socio Educativo di Casa dei Ragazzi IAMA Onlus frequentano lo Spazio Bizzarro di Casatenovo (Lc), un grande tendone immerso in un bellissimo parco dove si svolgono attività legate al circo.

Il Circo Sociale è un’espressione che si riferisce a una metodologia pedagogica che utilizza le arti circensi come mezzo per promuovere la crescita e il benessere personale e sociale. Le arti circensi non sono dunque un fine, ma rappresentano un mezzo attraverso le quali far sperimentare ai ragazzi modi di “stare insieme” e di comunicare diversi e alternativi.

Raggiungere un obiettivo, mettere alla prova il proprio limite, superarlo e confrontarsi con gli altri, diventano l’occasione per provare modi di vita alternativi o alternative di vita.

Le educatrici del CSE che accompagnano i ragazzi in questo percorso riconoscono la validità del progetto e della metodologia utilizzata in quanto aiuta ogni componente del gruppo a superare il proprio limite fisico, i blocchi emotivi e le proprie paure.

«I ragazzi possono sperimentarsi in tutte le discipline nonostante le loro difficoltà, infatti i conduttori adattano le proposte per permetter loro di affrontare l’intero percorso con coraggio, forza di volontà e tenuta sul compito superando i blocchi iniziali. L’attività è caratterizzata da un lavoro sia individuale che di gruppo, ma non competitivo: i partecipanti hanno pari possibilità di espressione e pari esposizione all’errore che viene integrato sviluppando creatività e pazienza. In particolare quello che viene comunemente definito “sbaglio”, nel circo è cosa comune: una pallina che cade, la difficoltà di stare in equilibrio sul filo, la fatica di coordinare forza e grazia, diventa occasione per confrontarsi e ritentare.»

Un altro aspetto importante è l’occasione di entrare in relazione con personale qualificato, in grado di creare un clima di fiducia che permette di vincere la paura e affrontare questa nuova avventura in un ambiente nuovo, stimolante e per tutti “magico”.

L’incontro con il circo e le sue attrezzature permette all’utenza di potenziare qualità e risorse che nella vita quotidiana non sempre emergono. Viceversa il contesto circense riceve nuove energie creative nell’incontro con la disabilità: l’utilizzo inusuale e bizzarro delle attrezzature apre nuovi orizzonti performativi, crea, emoziona, stupisce.

L’obiettivo principale è di ritrovare il vero modo di stupirsi, riconnettersi con la vita, con il gioco, con la bellezza e condividere esperienze importanti con gli altri attraverso progetti e attività stimolanti e arricchenti.

OBIETTIVI EDUCATIVI

  • Sperimentare modi di relazionare e comunicare in un contesto differente;
  • sperimentare modi alternativi di esprimere emozioni;
  • sperimentare limiti e punti di forza della proprio corporeità e fisicità;
  • sperimentare modi alternativi di apprezzare il proprio corpo e le proprie abilità
  • incentivare l’attenzione al bello, all’armonia, all’eleganza;
  • sperimentare modi alternativi di vivere il confronto con gli altri;
  • aumentare la consapevolezza del proprio corpo;
  • collocarsi nello spazio in relazione all’altro e favorire la reciprocità;
  • incrementare la coordinazione motoria;
  • sviluppare la mobilità e l’equilibrio;
  • migliorare e mantenere le abilità fisiche residue;
  • accrescere l’autostima e il benessere psicofisico;
  • accrescere lo spirito di collaborazione lavorando in coppia o in gruppo;

DISCIPLINE

spazio bizzarro cse1I ragazzi sperimentano alcuni degli attrezzi affascinanti del circo: trapezio, tessuti, sfera, palline, foulard, equilibrismi, giochi corporei ed espressivi.

L’Acrobatica aerea è lo sviluppo della capacità di far volteggiare il proprio corpo in sospensione utilizzando come attrezzi il tessuto e il trapezio.

L’Equilibrismo è lo sviluppo della capacità di tenere il proprio corpo in equilibrio statico e dinamico sui seguenti attrezzi: rola bola, globo e filo teso.

La Giocoleria consiste nello sviluppo della capacità di lanciare e riprendere con le mani svariati oggetti: foulards, piatti cinesi, palline, clave e cerchi favorendo ritmo e coordinazione.


Per maggiori informazioni scrivi a cse@casaragazzi.it