“Abbiamo accolto la sfida di una residenza innovativa, con un approccio attento alla centralità della persona, ponendo l’accento sulla dimensione socio assistenziale ed educativa, pur garantendo l’assistenza sanitaria, e proiettato alla sostenibilità ambientale.”
(Avv. Elena Rolandi, Presidente Casa dei Ragazzi IAMA Onlus)
Le Corti dei Ragazzi è il nome scelto per la nuova RSD di Casa dei Ragazzi IAMA Onlus, costruita nel comune di Olgiate Molgora, nella provincia lecchese, dove opera da cinquant’anni a favore delle persone e con disabilità e delle loro famiglie. Da alcune settimane sono iniziati gli ingressi dei primi ospiti.
La struttura
La Residenza si estende per oltre 3000 mq, con all’interno due bellissime corti – da qui il nome -, delimitate nella loro area unicamente da vetrate, nelle quali il cielo si specchia e la luce si propaga negli spazi interni. La struttura è stata pensata e progettata secondo una dimensione comunitaria più che ospedaliera.
Dall’ingresso che li connette, si sviluppano su un unico piano, i due nuclei quadrati che possono accogliere venti persone cadauno: dalle stanze alle aree comuni, passando per i corridoi, la volontà è stata quella di investire su superfici abbondanti e migliorative rispetto ai relativi punti di norma.
Le camere
Le camere a due letti e bagno privato, si affacciano tutte sul prato esterno che circonda l’intera residenza: provviste di un sistema di monitoraggio da remoto capace di segnalare tempestivamente situazioni di rischio per gli ospiti, sono tutte attrezzate con sistema di sollevamento a soffitto e arredi il più possibile familiari.
La vista dall’alto della RSD consente di vedere i pannelli fotovoltaici e un tetto verde che prevede la messa a dimora di vegetazione sulla copertura dell’edificio, con lo scopo di migliorarne le prestazioni e favorire la riduzione dell’impatto ambientale e visivo dello stesso.
Gli spazi
La RSD Le Corti dei Ragazzi è dotata di un ampio spazio di riabilitazione, specifici ambulatori e di stanze attività dedicate allo svolgimento di più laboratori educativi, ai quali l’ospite partecipa in linea con il progetto individuale, redatto tenendo conto dei suoi bisogni e degli aspetti sanitari, assistenziali, motori, cognitivi e socio/relazionali della persona.
La Residenza è destinata a giovani e adulti in età compresa tra i 18 e 65 anni con disabilità grave, fisica, psichica o sensoriale, congenita o acquisita, con caratteristiche di parziale o totale non autosufficienza.
Nella gestione e sviluppo del servizio è impegnata un’equipe multidisciplinare che si avvale di differenti competenze e conoscenze: dall’assistenza infermieristica a quella medica, da quella educativo e socio-assistenziale a quella psicologica e fisioterapica. È inoltre attivo il Case Manager, per favorire la continuità assistenziale attraverso un processo collaborativo che migliora l’elaborazione di un piano assistenziale personalizzato, in un dialogo costante tra diverse figure professionali e la rete familiare.
“È un impegno che l’Ente si è assunto per tutti loro e per le loro famiglie, perché sappiano di poter contare su competenze multidisciplinari e su un ambiente accogliente e bello, perché di bellezza e calore abbiamo tutti bisogno”.
(Ing. Enrico Lodigiani, vicepresidente Casa dei Ragazzi IAMA Onlus)
